GLI ZOMBIE ESISTONO DAVVERO: Gli scienziati studiano la sindrome di Cotard, virus e droga Flakka

Sono stati fatti centinaia di film sugli zombie, esseri umani che smettono di pensare e di vivere, ma continuano a camminare, fuoriosi ed affamati.

Nascono da una fantasia? probabilmente sono stati ispirati da qualcosa di reale, e secondo uno studio scientifico, gli zombie potrebbero diventare una realtà molto vicina.

La scienza associa questa possibile invasione di zombie alla patologia chiamata Cotard.

Secondo i ricercatori, questa rara malattia è una lesione al lobo parentiale, ed uno dei suoi sintomi e l'interuzzione delle aree sensoriali celebrali, interrompendo anche le emozioni. I soggetti non percepiscono più il mondo, perdendo ogni tipo di stimolo, credendo di essere morti.

La malattia viene attivata nei soggetti con schizzofrenia e demenza, e può in molti casi, essere curata con degli antipsicotici e anti depressivi.

La malattia venne scoperta nel 1880 dal professore Jules Cotard, su un soggetto donna che affermava di essere morta, convinta di questo, si rifiutava di mangiare. La donna nei giorni vagava nel vuoto, priva di emozioni e non aveva stimoli sensoriali.

Altre ricerche sostengono che un'invasione zombie è molto possibile, in quanto nei laboratori, dove si studiano e modificano i virus, qualcosa potrebbe andare storto un giorno. Esistono virus e batteri, capaci di prendere possesso del cervello, come il morbo della mucca pazza, o addirittura il virus dell'Aviaria, che resta ancora un potente pericolo per l'intera umanità, in quanto questo virus è sempre pronto ad evolversi da un giorno all'altro.

Esistono anche delle droghe, in mano a moltissimi spacciatori nel mondo, una di queste infatti è chiamata Flakka, ed in questo momento, è una delle maggiori minacce su questo argomento. Ci sono casi che continuano ad espandersi nel mondo, i soggetti che assumono la Flakka, cominciano ad impazzire, aggrediscono le persone, e molte volte mordono, mangiandone le carni.


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