I VIDEOGAME FANNO BENE ALLA SALUTE: Le nuove scoperte sulla mente umana.

I videogame fanno bene alla salute, a differenza di parecchi anni fa in cui alcuni psicologi associavano il comportamento aggressivo dei giovani al mondo dei video giochi.

Secondo alcuni studi di qualche anno fa, il mito dei videogame nocivi è praticamente crollato, dando vita a nuove scoperte, anche psicologiche. Sembra infatti che giocare ai video giochi faccia benissimo alla salute, partendo dal nostro cervello.

LA MENTE UMANA HA BISOGNO DI STIMOLI

La mente umana ha bisogno di stimoli, e ci ringrazia quando gli diamo nuovi imput, ovviamente con la giusta dose e il tempo necessario. Sarebbe meglio con i bambini più piccoli evitare dosi di mondi virtuali senza controllo, esistono infatti anche nei videogame i limiti di età. 

Secondo gli esperti del campo della psicologia, gli anni migliori per avvicinare i piccoli al mondo della tecnologia parte dai 16 anni in su, dove il cervello in piena adolescenza, comincia a distiguere ciò che è falso da ciò che è vero. Un uso precoce della tecnologia sui bambini, può causare problemi di isolamento sociale in cui la mente di un bambino prova più piacere nel mondo virtuale, che in quello umano.

Superata l'età, il nostro cervello comincia a trarne beneficio, i videogame infatti aiutano a concentrarsi, stimolando la mente e le aree della corteccia che spesso rimangono addormentate. Aumenta l'attenzione e la memoria, incrementa le capacità cognitive e di precisione, si stimola l'organizzazione e il livello di strategia sviluppando moltissime capacità sulla risoluzione di ogni problema.

Ovviamente la giocata casuale non aiuta a nulla, per far si che il nostro cervello possa prendere gli stimoli necessari bisogna essere veri appasionati, non si parla del gioco di calcio o la corsa casuale delle auto, ma di vere e proprie avventure, giochi d'azione, giochi di logica, con un ampio parco di titoli di ogni tipo e l'impegno necessario il nostro cervello diventerà più elastico ed intelligente.

Gli scenziati dell'Università di Rochester hanno dimostrato che i giochi d'azione insegnano al nostro cervello a prendere decisioni più rapidamente nella vita quotidiana. Nello studio quelli che giocavano alle avventure come Call of Duty o Doom ad esempio, erano più veloci del 25% rispetto a chi giocava con The Sims!

I videogame in oltre stimolano più controllo sui sogni, rendendoli molto più lucidi e nitidi, riducendo gli incubi notturni e le paure. I giochi dove si richiede molta logica, aiutano a pensare prima di prendere delle decisioni nella vita, a comportarsi quindi con cognizione di causa. I videogame in questo caso aiutano a fare ragionamenti più complessi con gli altri, inoltrandoci in logiche più complesse nella conversazione.

Uno studio sul Nature, ha dimostrato quanto possano ridurre le malattie mentali e migliorare i pazienti, come l'Alzhaimer, riducendone i sintomi, aumentando in oltre la capacità di interaggire in multi-tasking. O come i pad virtuali come il Kinect di Microsoft o i comandi delle console Nintendo, come la Wii, riescano a migliorare i pazienti dopo la chirurgia Laparoscopica, i medici hanno notato una guarigione maggiore sui pazienti, ed un'ottima cordinazione tra occhio e braccio.

Mentre sui bambini affetti da dislessia, viene introdotta molta più capacità nel pronunciare le parole apportandone dei miglioramenti con il tempo aggiungendo in oltre una velocità maggiore nel leggere, con molta più precisione.

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