SPECIALE: COSA POSSIAMO USARE DOPO UNA APOCALISSE? CIBO E MEDICINE UTILI
L'apocalisse è sempre dietro l'angolo, potrebbe essere causata da qualsiasi cosa ma anche dall'uomo stesso.
Ammettiamo che accada un evento devastante, qualcosa che da un giorno all'altro uccida miliardi di persone, un terremoto globale, una serie di meteoriti o eventi climatici spaventosi, un qualcosa dove si ha la possibilità di fuggire o mettersi al riparo.
Sopravvivere ad una apocalisse non è cosa per tutti, se non parliamo di un evento da tabula rasa, la possibilità che qualcuno si salvi è certa, magari anche noi potremmo farcela.
Ma svegliarsi in un mondo a pezzi non è semplice da metabolizzare, potremmo sentirci disorientati, spaventati e abbattuti. Potrebbe essere facile perdere il controllo e fare cose che potrebbero mettere in pericolo noi stessi e chi ci sta vicino, qualora non fossimo soli.
La città potrebbe non essere più sicura come prima, bisogna tenere a mente un fattore importante, se siamo sopravvissuti noi allora qualcun altro avrà avuto la stessa fortuna, in un mondo senza leggi e sicurezza le persone potrebbero cominciare ad avere comportamenti ostili, e sarebbe importante armarsi.
Le armi sono utili, non solo contro le persone ma anche contro gli animali ostili che proveranno ad entrare nelle città deserte in cerca di cibo e incuriositi dal silenzio.
Il cibo è la cosa fondamentale, per i primi giorni non si avrà nessun tipo di problema, anche con le carni e la frutta, nei supermercati rimasti in piedi, ma nei mesi che seguiranno tutta la frutta e tutta la carne sarà andata a male. Le aziende agricole e le macellerie non esisteranno più nel post apocalisse, come non esisteranno più le produzioni di cibo confezionato e le medicine.
Cibo scaduto
Non tutto andrà perduto se ci saranno comunque le condizioni vitali per riprendere la vita in possesso, molte bevande e cibi potranno essere consumate anche dopo lunghi periodi di conservazione. Spesso ci si confonde con la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro..." con "Scadenza", molte bibite come energy drink, bibite frizzanti, birra e alcolici non hanno una schadenza, la dicitura "prefiribilmente" indica che la bevanda o il cibo in questione potrebbe perdere le sue proprietà nutritive o il gusto.
Se beviamo una coca cola che ha superato la data indicata non è scaduta e quindi non provoca nessun malore a chi la beve, ma potrebbe perdere il suo gusto iniziale e le bollicine, potremmo bere anche una bibita a distanza di mesi e non provocherebbe nessun tipo di malanno. Così come gli alcolici, non hanno una scadenza ma al massimo "invecchiano" in alcuni casi il valore alcolico potrebbe essere maggiore come il rum, la birra, la vodka ecc...
Le bibite, compresi gli alcolici, devono essere lontani da fonti di calore e conservate a temperatura ambiente, meglio ancora se si trovano in uno scantinato lontano da fonti di calore e umidità. Quindi in una situazione post apocalittica, svaligiare un'azienda di bibite e alcolici potrebbe essere la soluzione migliore, ma anche supermercati e negozi.
Il discorso varia per bibite come succhi di frutta o che contengono latte, in quel caso bisogna fare attenzione, aprire la lattina o la bottiglia e provare ad assaggiarle, i succhi di frutta o alcune bibite a base di latte e thè potrebbero innescare una muffa se si trovano già aperte e consumate o se vengono trovate nuove, mai aperte, in un ambiente caldo e privo di conservazione.
L'acqua non ha una scadenza, le bottiglie d'acqua possono essere tranquillamente bevute anche a distanza di anni, anche il vino non ha una scadenza se ben sigillato e conservato.
Cibi e snack
Esistono anche cibi che possono durare fino a 5 anni dopo la loro data stampata sulle confezioni. Il riso ad esempio non scade mai se ben conservato e sigillato, così come il cioccolato fondente e alcuni tipi che contengono latte condensato.
Possiamo procurarci il sale, la senape, il miele e le olive, anche questi alimenti possono essere mangiati a distanza di anni dalla loro preparazione. Il tonno in scatola, se non ha ammaccature o perdite di qualche tipo, può essere mangiato anche dopo 5 anni, la sua conservazione in lattina infatti impedisce a l'aria e batteri di penetrare all'interno della confezione e deteriorarlo.
Aceto, fagioli secchi e zucchero, anche essi hanno una durata di molti anni. L'aceto per via del suo contenuto acido, impedisce di andare a male velocemente, l'amido di mais non scade mai e può essere utile come alimento.
Il caffè solubile, se non è mai stato aperto, può avere una durata di 2 o 3 anni, anche lo sciroppo di acero, a basse temperature, può durare per molti anni. L'estratto naturale di vaniglia non ha una fine se ben conservato, i semi di chia invece, se si trovano in un frigo o in un luogo freddo con contenitore ermetico possono durare svariati anni.
La salsa di soia ha una durata di 3 anni dalla sua preparazione, invece sul fronte di legumi e semi possiamo andare tranquilli, questi alimenti essendo privi di acqua, sono praticamente snobbati dai batteri e dalle muffe e possono durare moltissimi anni senza perdere le loro proprietà nutrizionali.
I cibi in scatola di vario tipo possono essere mangiati anche dopo un anno, ma deve essere ben sigillato e conservato in un luogo asciutto, gli snack salati come le patatine e crackers ecc... possono essere consumati dopo la data di scadenza, bisogna tenere presente che alcune possono seccarsi e perdere il gusto iniziale e risultare più pastose e meno croccanti e morbide. Tutte le confezioni che contengono un gran valore di salatura hanno un lento processo di scadenza.
Il pane, se siamo fortunati ad avere una fonte elettrica, può essere surgelato e conservato per moltissimi anni. In alternativa se trovassimo della farina ben conservata e sigillata può durare alcuni anni.
La pasta ha una durata di due anni e può essere consumata anche due o tre mesi dopo.
I medicinali scaduti
Un mondo senza più adeguate cure mediche potrebbe essere molto pericoloso per la nostra salute, in una terra post apocalisse, se contrassimo qualche tipo di infezione o malattia, potremmo aggravarci e morire.
Tranquilli, l'evoluzione della scienza ha fatto passi enormi e trovare dei farmaci "anche se scaduti" potrebbe essere la soluzione migliore per continuare a vivere. Una delle medicine più importanti per un essere umano sono proprio gli antibiotici, amoxicillina, ciprofloxacina e antibiotici di nuova generazione anche se scaduti possono essere assunti perchè hanno una durata di dieci lunghi anni.
Il discorso vale anche per medicinali come antifiammatori, antidolorifici, paracetamolo e antistaminici, possono essere assunti anche dopo la loro scadenza. Questi tipi di farmaci, se scaduti, non provocano alcun rischio di tossicità, il massimo che potrebbe accadere è che perdano la loro efficacia.
Bisogna invece evitare medicinali tipo antidepressivi, la pillola del giorno dopo, medicine liquide e ignettabili, anche i psicofarmaci sono pericolosi dopo la scadenza.
- Eyes Bio
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