SPECIALE: MK-ULTRA, UN VECCHIO PROGETTO SUL CONTROLLO MENTALE UMANO


La Cia il 13 Aprile del 1953 dichiarò la necessità di aprire un progetto segreto che potesse aiutarli a potenziare la ricerca sul controllo mentale e il lavaggio del cervello.

All'epoca erano guidati dal ex agente segreto Allen Welsh Dulles.

Il progetto fu chiamato in codice con il nome di MK-ULTRA. Ultra in quel caso significava "Oltre", stava ad indicare "andare oltre ogni barriera" capaci di effettuare esperimenti che oltreppasavano ogni etica umana, pur di raggiungere gli scopi prestabiliti.

Il progetto ebbe un finanziamento iniziale di circa trecento mila dollari, fu affidato all'Office of scientific intelligence. Lo scopo era quello di manipolare e studiare sistemi culturali, fisici, psicologici ed elettronici.

Si voleva riuscire ad arrivare alla totale manipolazione della mente, condizionando o anche decondizionando l'essere umano. 

I soggetti venivano selezionati accuratamente, sia amici che nemici, le cavie spesso erano Americane o Canadesi. 

«Devono essere prese precauzioni non solo nell’evitare che le forze nemiche vengano a conoscenza delle operazioni ma anche nel celare le attività al pubblico in generale. Sapere che l’Agenzia è coinvolta in attività non etiche ed illecite avrebbe serie ripercussioni negli ambienti politici e diplomatici». (Dulles, 1957)


Il progetto MK-ULTRA includeva anche personalità note all'interno della squadra:

L'antropologa Margaret Mead (1901 - 1978)

L'antropologo e sociologo Gregory Bateson (1904 - 1980)

Il Patologo Sidney Cohen (1921 - 2017)

Lo psicologo Donald Ewen Cameron (1901 - 1967)

Cameron spostò gli esperimenti in Canada, da lì si mise al lavoro con i primi tentativi di lavaggio del cervello. Il suo scopo era quello di usare cavie con malattie schizofreniche per provare a cancellare la memoria del cervello e riprestinarla, per eliminare la schizofrenia.

Portava i pazienti in coma farmacologico, per settimane o anche per mesi. In questo arco di tempo tentava di condizionarli, facendogli ascoltare nastri a ripetizione composti da frasi specifiche, il cervello veniva così bombardato da parole ben studiate.

Le frasi erano "Negative" se voleva cancellare comportamenti buoni dal cervello delle cavie, o pure viceversa.

Alla fine di questo processo si partiva con il bombardamento di scariche elettriche.

Molti dei suoi studi erano stati finanziati, in particolare nel 1943, dalla Rockefeller Foundation, quando il medico era già presso l’istituto psichiatrico della McGill University, attuando esperimenti che agivano in due campi: la cura della malattie mentali e il condizionamento attivo e passivo dell’individuo.

una delle sostanze più utilizzate durante gli esperimenti era il Delysid del dottor Hoffmann, conosciuta anche come LSD-25, uno degli elementi portanti per il controllo mentale. 

Cameron morì nel 1967, cadendo da una parete. La sua morte fece molto rumore e venne osannato dalle riviste del settore, per le sue grandi scoperte sulla scienza medica nel campo psicologico. 

Furono poi scoperte grazie ad alcune indagini, le sue brutali metodologie su alcuni pazienti che aveva in cura. 

Molti soggetti vennero ritrovati in stato vegetativo, altri persero l'uso della parola o del movimento degli arti come braccia e gambe. 

Una donna che soffriva di depressione venne rinchiusa in una stanza buia, privata da ogni stimolo sensoriale, per circa un mese. La terapia estrema portò la donna alla pazzia. 

L’inarrestabile psicologo, punta di diamante dell’MK-Ultra, condusse anche esperimenti con il curaro, veleno che uccide simulando infarti, tuttavia ad accusa si difese sostenendo di averlo impiegato con parsimonia, al solo scopo di immobilizzare i pazienti mentre venivano sottoposti alla privazione sensoriale.

Il progetto MK-Ultra venne interrotto ufficialmente nel 1973, quando il direttore della CIA, Richard Helms (1913-2002), ordinò che tutti i documenti inerenti alle sperimentazioni portate avanti in quegli anni fossero distrutti, motivo per cui un’indagine approfondita non è attuabile. 

Tuttavia, già nel 1975, alcune attività illecite del progetto vennero rivelate al pubblico, soprattutto a seguito di un articolo del dicembre del 1974 apparso sul New York Times, nel quale si faceva menzione di alcuni esperimenti illegali condotti dalla CIA sugli ignari cittadini nel corso degli anni Sessanta. Fu l’articolo, di fatto, a spingere il Congresso degli Stati Uniti a sollevare dei veli. Ma a tutt’oggi molte cose non sono mai state rese note.

La sezione più importante del Progetto fu la Divisione T.S.S., ovvero il personale dei servizi tecnici che si occupava di produrre e sperimentare sostanze chimiche per il progetto. La maggior parte di queste avevano l’obiettivo di distorcere la realtà in chi le assumeva, trattandosi prevalentemente di droghe sintetiche o similari.

Altri scopi

Il controllo mentale aveva anche lo scopo di creare spietati assassini da utilizzare in missioni speciali, o nella creazione di soldati spietati e pronti ad uccidere sotto comando. 

Si studiavano anche nuove metodologie di ipnosi e la privazione del sonno. Spesso negli esperimenti venivano usati anche bambini e giovani ragazzi di ambi i sessi. 

Veniva anche effettuata la sperimentazione per provocare nella mente delle cavie il C.D, ovvero il disordine della personalità multipla. 

Ma saranno davvero finiti questi esperimenti? 

Le sedi segrete dove venivano effettuati gli esperimenti furono tutte scoperte e chiuse. Ma se ci fossero ancora esperimenti sulla manipolazione mentale? 

Non possiamo sapere se esistano ancora pratiche di questo tipo, invasive e mortali, ma è sicuro che la manipolazione mentale è una costante che viene deliberatamente usata anche ai giorni nostri, tramite strumenti che utilizziamo tutti i giorni. 

Basti pensare alla pubblicità e ad alcune sezioni di internet che induce le persone a determinate scelte e comportamenti. 

Prendiamo anche ad esempio la "propaganda" di uno stato, la Russia e gli Usa hanno una grande abilità nell'influenzare il proprio popolo. 

Basti pensare a come Putin riesca con abilità a creare una propaganda funzionante, capace di coinvolgere persone anche al di fuori dello stato Russo. 


- Eyes Bio 


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