COVID: 5000 MORTI AL GIORNO IN CINA, 250 MILIONI DI CASI IN UN MESE. PREOCCUPAZIONE PER L'OCCIDENTE
La Cina è stata colpita da una bruttissima ondata da malattia Covid, in un solo mese il numero degli infetti è di 250 milioni, mentre si registrano circa 5000 morti al giorno.
Gli ospedali sono al collasso e le ambulanze vengono respinte indietro per mancanza di posto. Gli esperti hanno già ipotizzato un milione di morti in Cina, un dato molto maggiore rispetto alla prima diffusione del virus.
La strategia "Zero tolleranza contro il virus" sembrerebbe saltata, si parla anche di zero restrizioni per i viaggi per chi parte e per chi entra in Cina, zero quarantena e si parla anche della possibilità di far lavorare gli ansintomatici.
Insomma, pare che nonostante la più grande emergenza Covid cinese, il governo non abbia intenzione di intervenire pesantemente come la prima volta, lasciando praticamente i cittadini al loro destino.
Questo però causerà un numero spaventoso di contagi e sopratutto di decessi, oltre a rimettere a rischio l'intero pianeta. Il Giappone infatti ha già pensato ad un obbligo rigido per chi arriva da Pechino, firmando l'obbligo di tampone e isolamento.
Per ora in Italia solo a Malpensa verrà effettuato il tampone per chi arriva dalla Cina, ma non sarà obbligatorio.
Il governo di Pechino ha già fatto sapere che fermerà il contegio dei numeri, sia degli infetti e sia dei morti. Intanto gli ospedali sono completamente saturi e le terapie intensive sono completamente esaurite. Il via libera degli ingressi in Cina ha permesso alle aziende di risanarsi dalla crisi economica, anche se aziende filiali come Tesla hanno fermato i lavori per via della diffusione del virus.
La preocupazione principale è quella di vedere una seconda diffusione del virus al di fuori del continente cinese. Forse sarebbe il caso che gli stati del mondo inziassero a ripensare al blocco degli ingressi cinesi.
- Eyes bio
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