SPAZIO: OUMUAMUA NON È UNA COMETA NE UN ASTEROIDE, SECONDO UN RECENTE STUDIO
In questi giorni si è tornati a parlare del misterioso oggetto Oumuamua, che da anni ormai si trova vicino al nostro sistema solare.
Molti anni fa si pensava fosse una astronave aliena, in quanto nessuno scienziato riusciva a dare una risposta riguardo alla sua natura.
In questi giorni, molte testate giornalistiche mondiali, importanti come il Nature, hanno dedotto al 99% che si tratta solo di una cometa o un asteroide, o comunque una roccia naturale.
La verità è che nessuno sa ancora cosa sia con precisazione, i suoi movimenti di accelerazione, rallentamento e di stazionamento, non hanno nulla a che vedere con un oggetto naturale.
La nuova ricerca di due scienziati
Dietro a questo gran parlare e degli articoli "discutibili" che chiudono il caso di Oumuamua, ci sono due scienziati che hanno analizzato tutti i comportamenti "strani" di questo oggetto.
Shmuel Baily e Abraham Loeb, due scienziati e astrofisica di Harvard, affermano che l'oggetto non ha nessuna attività cometaria, non si comporta come tale ed è ancora sconosciuta la conformità del materiale. L'oggetto viene sempre ricostruito nelle immagini come una roccia a forma di sigaro, ma in verità la sua composizione e la forma concreta non sono mai state identificate a pieno. Ora risulta difficile studiarla in quanto l'oggetto si è allontanato notevolmente, e non è più visibile dal telescopio Hubble.
Per i due astrofisici però, si tratterebbe di una vela a propulsione solare. I due sottolineano in oltre che non si può trattare di una cometa, in quanto non presenta nessuna fuoriuscita di gas ed è assente da una coda.
Fanno notare in oltre che Oumuamua non ha accelerato quando si trovava vicino al sole, e non ha roteato più velocemente nell'allontanarsi, cosa che accadrebbe a qualsiasi cometa al passaggio ravvicinato con il sole.
Loeb, che è a capo del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Harvard e fa anche parte del progetto Breakthrough Starshot - che vuole inviare una vela solare verso il sistema stellare di Alpha Centauri, ha spiegato quanto sia compatibile il comportamento dell'oggetto, ad una vela a propulsione solare.
La sua accelerazione improvvisa sembra infatti essere stata esercitata dal sole, sulla superficie dell'oggetto.
Sempre secondo i due astrofisici, Oumuamua potrebbe essere spazzatura spaziale, un oggetto inutilizzato proveniente da qualche struttura artificiale, ma non terrestre.
Un pezzo di qualche astronave o addirittura una sonda di ricognizione. Questo spiegherebbe perché il progetto Breakthrough Listen non abbia trovato evidenze di radiotrasmissioni, o persino una "missione di ricognizione".
Ma una grossa fetta della comunità scientifica sembrerebbe molto scettica sui ragionamenti dei due scienziati astrofisici, così si preferisce arrivare a divulgare un'unica e più facile conclusione "si tratta solo di una cometa" o male che vada un asteroide.
- Eyes Bio
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