CLIMA: MILANO DEVASTATA DALLA CRISI CLIMATICA, PARCO PORTA VENEZIA DISTRUTTO


"Ci vorranno circa 20 anni per riportare il famoso parco di porta Venezia come era prima"

Il 25 luglio 2023 alle 4 del mattino, la città di Milano è stata colpita da un nubifragio di eccezionale intensità, il quale ha causato gravi danni alle aree verdi della città. 

Dalle prime stime, si è registrata una grande quantità di alberi e piante sradicati, rami spezzati e vasi rotti, che hanno invaso le vie pubbliche e reso le strade impraticabili. 


La situazione è stata tale da richiedere l'intervento immediato degli addetti del Comune, i quali, dopo aver risolto l'emergenza stradale, si occuperanno dei parchi e delle aree verdi per rimuovere gli alberi caduti e verificare la stabilità delle alberature danneggiate.

La gravità dell'evento è stata tale da richiedere l'apertura di un'unità di crisi in Prefettura, allo scopo di coordinare la risposta all'emergenza. Inoltre, il sindaco di Milano ha predisposto la chiusura di tutti i parchi recintati e il divieto di accesso ai parchi non recintati e alle aree alberate aperte, fino a nuova comunicazione.


È importante sottolineare che eventi meteorologici estremi come quello verificatosi a Milano sono sempre più frequenti e intensi, e possono essere attribuiti, almeno in parte, al cambiamento climatico in atto. È quindi fondamentale adottare misure di prevenzione e mitigazione per limitare gli effetti del cambiamento climatico, al fine di proteggere le aree verdi e la popolazione delle città.


In questo contesto, il sindaco di Milano ha dichiarato che la città deve fare la sua parte e ha promesso di adottare misure concrete per affrontare il cambiamento climatico. È importante che anche la comunità scientifica si impegni attivamente nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni innovative per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e proteggere le città e il loro patrimonio verde.

-  Eyes Bio 

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