TECNOLOGIA: GLI USA CERTIFICANO LA PRIMA AUTO VOLANTE, NEL 2025

Sono un classico dei film di fantascienza futuristica come Blade Runner e Total Recall, ma la possibilità di possedere un'auto volante potrebbe diventare una realtà presente molto presto, a patto che si possa permettere il prezzo di 300.000 dollari. Martedì la startup con sede a San Mateo, in California, Alef, ha annunciato che la Federal Aviation Authority (FAA) ha approvato il suo Modello A di auto volante, diventando così il primo veicolo ad ottenere l'approvazione per l'uso negli Stati Uniti, ha dichiarato l'azienda.

Ma a parte la carrozzeria futuristica e argentea, l'automobile aeronautica non ha le ali stile L'uomo dalla pistola d'oro attaccate ai suoi lati, né razzi rotanti nei suoi coprimozzi, come in Ritorno al futuro. Quindi, come decolla?

Durante una presentazione registrata su video nell'ottobre dello scorso anno, Jim Dukhovny, CEO di Alef, che ha una formazione ingegneristica nel campo del software, ha affermato che l'azienda aveva effettuato voli dal 2018 e che l'auto aveva un raggio aereo di 110 miglia. "C'è una ragione per cui non abbiamo auto volanti oggi; è perché è impossibile", ha scherzato con il pubblico. "Perché? Le leggi della fisica. Per volare, hai bisogno di una pressione dell'aria sotto l'ala maggiore della pressione dell'aria sopra l'ala... Quindi, hai bisogno di una grande area alare".

Così funzionano gli aeroplani moderni: le grandi ali ai lati del veicolo sono sagomate per spingere l'aria sotto di esse con meno aria che viaggia sopra. Questa differenza di pressione dell'aria crea la portanza, consentendo ad un aeromobile con abbastanza velocità di decollare.

Ma le ali devono essere proporzionate al peso del veicolo che devono sollevare. E, come ha notato Dukhovny, un'auto volante "deve anche essere abbastanza sottile da entrare nel tuo vialetto". Guidare lungo l'autostrada con le ali che si estendono di qualche metro ai lati del veicolo potrebbe causare più di qualche tamponamento. Un altro ostacolo è la forma dell'auto stessa, che "agisce come un rompiflussi dell'aria", ha detto il laureato dell'Università della California, Berkeley e della Stanford University, aggiungendo che le auto sono "uno dei disegni più orribili per volare".

Sebbene molte nuove auto siano progettate per avere una carrozzeria aerodinamica, la ricerca suggerisce che l'auto a forma di cuneo media ha un coefficiente di resistenza alla trascinamento - la quantità di resistenza alla frizione relativa alla sua velocità - tra 0,3 e 0,4. In confronto, un Boeing 747 ha un coefficiente di resistenza al trascinamento di 0,024.

"Abbiamo fatto l'impossibile, ma non abbiamo infranto le leggi della fisica - le abbiamo ingannate", ha detto Dukhovny.

Un'animazione generata al computer ha mostrato che l'auto contiene otto pale rotanti sotto la sua carrozzeria permeabile, che le permettono di sollevarsi verticalmente.

Una volta che è a qualche metro d'altezza, l'intera auto ruota lateralmente in modo che le pale possano spingerla in avanti, mentre il sedile del passeggero si gira in modo che il passeggero rimanga in posizione verticale durante il volo.

"L'intera auto diventa un'ala - un biplano, un'ala circolare", ha detto il fondatore della Stanford Science Fiction Society, aggiungendo che l'auto aveva "una geometria corpo-ala molto specifica" per consentirle di volare con una resistenza limitata.

Dukhovny ha detto che mentre sperava che l'auto alla fine venisse utilizzata per voli a lungo raggio, le sue capacità di atterraggio e decollo verticali le permettevano di "saltare" sopra le aree congestionate a causa di ingorghi del traffico o incidenti stradali.

Annunciando di aver ottenuto una Certificazione di Aerworthiness Speciale, Dukhovny ha dichiarato in una nota che l'approvazione "ci permette di avvicinarci alla possibilità di offrire alle persone un modo di viaggiare più veloce ed ecologico".

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