CLIMA: CICLONE DANIEL, 2080 MORTI IN LIBIA, ORA DIRETTO IN EGITTO


Impatto devastante del ciclone "Daniel" nel nord-est della Libia: Analisi e sfide umanitarie


Il ciclone "Daniel" ha scatenato una catastrofe senza precedenti nella regione nord-est della Libia, causando morti, distruzione e disperazione. Questo articolo scientifico si propone di analizzare gli eventi collegati al ciclone "Daniel" e le sfide umanitarie che ne sono scaturite.

1. Origine del ciclone:
Il ciclone "Daniel", classificato come un Tropical-like-cyclone (Tlc), ha avuto origine inizialmente in Grecia, Bulgaria e Turchia, dove ha causato piogge torrenziali, inondazioni e allagamenti. Dopo aver attraversato queste regioni, si è spostato verso il Mediterraneo, raggiungendo infine le coste del Nord-Africa, inclusa la Libia.

2. Impatto in Libia:
Le conseguenze devastanti del ciclone "Daniel" sono state più evidenti nella città di Derna, che è stata la più colpita. Le piogge torrenziali hanno causato il crollo di due dighe, rilasciando oltre 33 milioni di metri cubi d'acqua e generando inondazioni distruttive nella città. La situazione è stata aggravata dal blocco delle vie di comunicazione, dalla mancanza di elettricità e dalla separazione dal resto del paese.

3. Le vittime e i dispersi:
Al momento della stesura di questo articolo, il numero di vittime accertate a causa del ciclone "Daniel" ammonta a oltre 2.080 persone, con la possibilità che il numero di dispersi superi le 5.000 unità. Queste cifre indicano chiaramente l'entità della tragedia umana che si è verificata.

4. Appello alla comunità internazionale:
Il governo "parallelo" dell'est della Libia, che controlla la Cirenaica, ha fatto un appello urgente alla comunità internazionale per l'intervento nella città di Derna. La città si trova in uno stato di emergenza, con necessità immediate di assistenza umanitaria, soccorso e supporto logistico.

5. Impatto su altre città:
Il ciclone "Daniel" ha colpito anche altre città libiche, tra cui Misurata, Al Bayda e Marj, con forti temporali e venti che hanno raggiunto i 180 chilometri all'ora. Anche queste aree stanno affrontando sfide significative legate all'infrastruttura danneggiata e alle necessità umanitarie.


Il ciclone "Daniel" ha provocato una catastrofe umanitaria di vasta portata nella regione nord-est della Libia. Le perdite di vite umane, i danni materiali e le sfide logistiche sono enormi, richiedendo una risposta immediata e coordinata della comunità internazionale per aiutare la popolazione colpita a riprendersi da questa tragedia. La situazione in corso sottolinea l'importanza di prevedere e affrontare in modo proattivo gli impatti dei cambiamenti climatici e delle catastrofi naturali nelle regioni vulnerabili.

Attualmente, secondo quanto riportato dal quotidiano egiziano Al-Ahram Online, il ciclone Daniel si sta spostando in direzione dell'Egitto, dove si prevedono condizioni meteorologiche instabili. Secondo l'Autorità Meteorologica Egiziana, è probabile che il ciclone Daniel si indebolisca notevolmente quando raggiungerà la costa occidentale del Paese.

- Eyes Bio 

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