GUERRA: 250 PERSONE UCCISE AL NOVA MUSIC NEL DESERTO IN ISRAELE, DA HAMAS

Il Massacro del Nova Music Festival: Tragedia al Sukkot

Una notte di festa si trasforma in una tragedia inaspettata mentre centinaia di giovani celebrano la musica ebraica nel deserto.

Una notte che avrebbe dovuto essere un'esperienza di gioia e celebrazione si è trasformata in una tragedia inimmaginabile. Il Nova Music Festival, noto anche come Tribe of Nova, un evento di musica elettronica di genere trance che si svolge nel deserto del Neghev, ha assistito a uno degli attacchi più spietati della storia recente. Mentre centinaia di giovani si scatenavano al ritmo della musica elettronica sotto l'alba, nessuno poteva immaginare il terribile destino che li attendeva.

L'evento era stato organizzato per celebrare la Natura nella festa ebraica del Sukkot, un momento di gioia e condivisione per la comunità ebraica. Tuttavia, la notte è stata funestata da un attacco brutale condotto dai miliziani di Hamas, armati fino ai denti. I festeggiamenti sono stati interrotti da parapendii minacciosi che si stagliavano nel cielo notturno, portando con sé una sensazione di terrore imminente.

Alle 6 e mezzo del mattino, l'inferno si è scatenato. Sirene antiaeree hanno risuonato attraverso il deserto, seguite dalle esplosioni dei razzi. Decine di uomini armati sono giunti sulla spianata della festa, a bordo di moto e furgoni blindati. I testimoni oculari affermano di aver visto almeno 50 miliziani, e nessuno ha avuto il tempo di capire cosa stava accadendo. La scena è diventata rapidamente una tragedia simile a quella del Bataclan, con colpi a raffica sparati in ogni direzione.

La fuga disperata delle persone verso le auto è stata infranta dalla ferocia dei terroristi, che hanno sparato "contro chiunque" senza mostrare pietà. Il risultato è stato un massacro che ha lasciato sul posto almeno 200 vittime, secondo le testimonianze di un paramedico israeliano sopravvissuto alla strage.

Questo evento ha scosso non solo la comunità ebraica, ma l'intero mondo, mettendo in evidenza l'incertezza e la fragilità della vita in un momento in cui la gente si riunisce per celebrare la musica e la cultura. L'attacco al Nova Music Festival rimarrà per sempre una ferita nel cuore di coloro che hanno vissuto questa tragedia e una chiamata all'unità contro la violenza indiscriminata che può colpire chiunque in qualsiasi momento.

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