MISTERI: LA MORTE DI LUIS MIGUEL CHIASSO, E GLI AUTORI DEL PROGRAMMA "MISTERO" DI MEDIASET.



Luis Miguel Chiasso, sosteneva di lavorare per i servizi segreti, e di essere il personaggio TV Adam Kadmon 

Luis Miguel Chiasso era un carabiniere di 30 anni, originario della Colombia e adottato da una famiglia italiana. Il 26 novembre 2014 fu trovato morto nella caserma Salvo D'Acquisto a Roma, colpito al petto da un proiettile della sua pistola d'ordinanza. Poco prima di morire, aveva pubblicato un post su Facebook in cui affermava di lavorare per i servizi segreti, di essere in pericolo e di essere lui Adam Kadmon, il misterioso personaggio che conduceva la trasmissione Mistero su Italia 1, dedicata a temi esoterici e alle teorie del complotto.


Le indagini della magistratura e dei carabinieri conclusero che si trattava di un suicidio, motivato da una grave depressione e da una personalità disturbata. Tuttavia, la famiglia e gli amici di Chiasso non credettero a questa versione e sostennero che ci fossero delle incongruenze e delle omissioni nel caso. Ad esempio, la pistola si trovava nella mano sinistra di Chiasso, che però non era mancino né ambidestro. Inoltre, Chiasso aveva ricevuto delle minacce e dei messaggi criptici prima di morire.


Il messaggio facebook di Luis Miguel Chiasso prima di morire

"Qualcuno mi conosce sente le mie parole alla TV mi sono creato il personaggio con un attore di Adam Kadmon, vi avevo promesso che avrei levato la maschera, come faccio a sapere tante cose? Semplice, lavoro per i servizi segreti italiani ed internazionali da tempo sto vedendo cose a noi sconosciute cose non di questo mondo ma dei nostri creatori, purtroppo sapere determinate cose porta delle responsabilità, mi resta poco da vivere so già che stanno arrivando per chiudere la mia bocca per sempre. Anni fa giurai di essere fedele alla Repubblica italiana. Ora popolo vi dico combattete ribellatevi fate che la mia morte non sia vana perché il popolo ha il diritto alla disobbedienza verso il governo quando questo perda legittimità agendo fuori dai limiti del mandato e il diritto all'uso consapevole dell'illegalità giustificato dallo stato di guerra che i governanti, tradendo il patto, avrebbero ripristinato".

La vicenda di Chiasso suscitò l'interesse e la curiosità di molti appassionati di misteri e di complotti, che videro nella sua morte una conferma delle sue rivelazioni e una prova della sua identificazione con Adam Kadmon. Quest'ultimo, però, smentì tramite il suo ufficio stampa e il suo produttore di avere qualcosa a che fare con Chiasso e di conoscerlo personalmente³. Adam Kadmon continuò a condurre Mistero fino al 2015, quando il programma fu cancellato da Italia 1.


Nel 2015, però, si verificarono altre due morti sospette legate al programma Mistero. Il 4 maggio morì improvvisamente per un malore Claudio Cavalli, il produttore di Mistero e di altri programmi di Mediaset. Pochi mesi dopo, il 18 settembre, morì Adelino Sbardella, l'autore e il regista di Mistero e di altre trasmissioni di successo. Entrambi avevano 54 anni e non avevano problemi di salute noti. Le cause delle loro morti non furono mai chiarite e alcuni sospettarono che fossero state provocate da avvelenamento o da interferenze elettromagnetiche.

Queste morti alimentarono ulteriormente le speculazioni e le teorie sui retroscena di Mistero e sul ruolo di Adam Kadmon, che da allora non si è più fatto vedere in pubblico. Alcuni credono che sia ancora vivo e che continui a diffondere i suoi messaggi segreti attraverso i libri, i social network e altre piattaforme. Altri pensano che sia morto anche lui o che sia stato costretto a nascondersi per sfuggire ai suoi nemici. Altri ancora ritengono che Adam Kadmon non sia mai esistito come persona reale, ma che sia solo un personaggio inventato da un gruppo di autori e di attori.


- Eyes Bio 


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