REALTA' VIRTUALE CONTRO L'ALZHEIMER: Può rallentare il processo.

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Realtà virtuale, una tecnologia ormai alla portata di tutti, funziona mediante un casco che proietta immagini da uno smarphone, da un pc o console game. La realtà virtuale trasmette un mondo interattivo nella mente degli utilizzatori, mondi straordinari o scene di vita quotidiona che difficilmente potremmo vedere nella realtà.

Ma di recente si è scoperto che, grazie alla realtà virtuale, possiamo rallentare alcune malattie mentali degenerative, come l'Alzheimer. O andare ad indetificare il grado di avanzamento di alcune demenze cerebrali tramite video interattivi che permettono di rivivere situazioni della propria vita, ormai passate, cercando di riprogrammare i ricordi all'interno della corteccia.

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The Wayback è un progetto sperimentale

Il nostro cervello è come un processore, un computer organico che può danneggiarsi e rompersi perdendo dati di memoria. Ma si si riuscisse a riprestinare i dati del cervello tramite immagini visive, forse c'è una speranza di rallentare il processo di malattia, o in futuro, guarirlo del tutto.

Il progetto The Wayback è ancora sperimentale, consiste nel proiettare al pazziente immagini, film e fatti avvenuti nella sua vita, all'interno del casco virtuale. Queste malattie spesso allontanano le persone dalla realtà, facendogli dimenticare anche le azioni basilari che compievano ogni giorno, la realtà virtuale serve come muro d'appoggio, provando a rallentare il processo di cancellazione dei dati nella mente.

In uno dei tanti esperimenti, è stato proiettato un labirinto e un supermercato, i pazzienti tramite joypad e casco virtuale, potevano muoversi in questo spazio virtuale per compiere quelle azioni che svolgevano tutti i giorni. Il labirinto serve a sviluppare la strategia per affrontare le difficoltà, il supermercato cerca di non far dimenticare le azioni che si compiono nella quotidianità, provando a memorizzare ogni giorni, questi ritmi e ricordi, per contrastare il processo di cancellamento.

In futuro saremo in grado di bloccare definitivamente queste patologie mentali? Sta di fatto che le tecnologie nate inizialmente per il divertimento, sono risultate utili anche nel campo della medicina.


- Eyes



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