VACCINI: LISTA COMPLETA E DETTAGLI (COPERTURA - RISCHI - INGREDIENTI)


Tutti i dati presenti in questo articolo sono stati rilasciati da AIFA, agenzia italiana del farmaco.


La pandemia ha messo in ginocchio il nostro pianeta lo scorso anno, ancora oggi si registrano dati preoccupanti in alcune parti del mondo. In Italia sembra che la situazione stia migliorando drasticamente e probabilmente il complice è il vaccino anti-Covid, che in questo periodo ha raggiunto milioni di persone.

Purtroppo si registrano anche casi anomali nei vaccinati, con qualche decesso "se pur raro" causato dalle vaccinazioni stesse.

E' bene essere informati sui vaccini che vengono soministrati e capire quale potrebbe far a caso nostro. In questo momento si discute parecchio sulle complicanze che i sieri causano su alcuni individui e anche se potrebbe risultare una parola forte ci sentiamo di dire che "è come una roulette russa" ed è difficile stabilire cosa possa causare un determinato vaccino su determinati individui.

Uno dei principali vaccini ad essere sotto i riflettori è AstraZenica, molti stati del mondo hanno preso la decisione di fermare le soministrazioni con questo composto, in Italia se deciso di non soministrarlo sotto i 60 anni d'età, per chi ha cominciato la prima dose la seconda verrà effettuata con un vaccino a mRNA.

Ci si chiede inoltre se siano davvero efficaci con le varianti che si sono formate in varie parti del mondo, specie per la nuova "Variante Delta" dopo che in Inghilterra si sono scoperti 12 morti "Vacinati".

Vacinarsi è utile, su questo non si discute, ma la verità è che ci troviamo davanti ad un virus particolare e la scienza sta ancora cercando di capire come combattere questa pericolosa malattia. L'unica arma che abbiamo sono i vaccini, le mascherine e le precauzioni varie che vengono consigliate dagli esperti.

Viviamo in una situazione di "Sperimentazione" che ci aiuta a capire come uscire fuori da questa realtà che fa paura e cambia colore ogni volta. 

Ma bisogna anche prendere in considerazione i rischi di questa battaglia e informare i cittadini su ogni dettaglio possibile. Abbiamo voluto racchiudere in un unico spazio le descrizioni fondamentali di ogni vaccino, ringraziando AIFA per essere stata trasparente anche sulle possibili cause che i sieri possono causare.


Avvertenze generali per ogni vaccino

A cosa serve il vaccino anti-Covid?
Un vaccino anti-Covid non guarisce dalla malattia ma ne limità i danni da essa causata, in sostanza essere vaccinati evita di arrivare ad un livello "mortale" della malattia Covid, questo aiuta a non riempire gli ospedali e le terapie intensive. Un numero elevato di terapie intensive porta ad una crisi totale degli enti ospedalieri e causare ulteriori morti per il poco spazio disponibile.

Essere vaccinati tuttavia non eliminerà il virus dalla circolazione, ma ne limita i danni e sicuramente la diffusione. Bisogna tenere presente che anche essendo vacinati si potrebbe contrarre il virus, per questo bisogna comunque portare la mascherina e seguire le regole base anti contagio.

Avvertenze e precauzioni 
Si rivolga al medico o all’operatore sanitario del centro vaccinale prima di ricevere il vaccino se: 

• ha avuto una grave reazione allergica dopo l’iniezione di un qualsiasi altro vaccino; 

• è svenuto dopo una qualsiasi iniezione con ago; 

• ha un’infezione grave con febbre alta (più di 38 °C). Tuttavia, può sottoporsi alla vaccinazione se ha febbre lieve o infezione delle vie aeree superiori lieve come il raffreddore; 

• ha problemi di sanguinamento o formazione spontanea di lividi o se sta assumendo un medicinale anticoagulante (per prevenire la formazione di coaguli di sangue); 

• il suo sistema immunitario non funziona come dovrebbe (immunodeficienza) o sta assumendo medicinali che indeboliscono il sistema immunitario (come corticosteroidi ad alto dosaggio, immunosoppressori o medicinali antitumorali).



Descrizione vaccino MODERNA

Copertura stimata: 95%

Durata della protezione e limitazioni dell’efficacia del vaccino

La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla.

Come per tutti i vaccini, la vaccinazione con il Vaccino COVID-19 Moderna potrebbe non proteggere tutti coloro che lo ricevono. I soggetti potrebbero non essere completamente protetti fino a 14 giorni dopo la seconda dose del vaccino. È pertanto essenziale continuare a seguire scrupolosamente le raccomandazioni di sanità pubblica (mascherina, distanziamento e lavaggio frequente delle mani).

Come viene somministrato il Vaccino COVID-19 Moderna

Il Vaccino COVID-19 Moderna viene somministrato sotto forma di iniezione intramuscolare nella parte
superiore del braccio. È previsto un richiamo ed è raccomandabile che la seconda dose dello stesso vaccino sia somministrata 4 settimane (e comunque non oltre 42 giorni) dopo la prima dose per completare il ciclo di vaccinazione.

È molto importante che venga eseguita la seconda somministrazione per ottenere una risposta immunitaria
ottimale. 

Qualora dimenticasse di tornare alla data prestabilita per la seconda somministrazione si rivolga al
suo medico curante o al centro vaccinale dove è stata somministrata la prima dose.

Possibili effetti indesiderati

Come tutti i vaccini, il Vaccino COVID-19 Moderna può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):

• gonfiore sotto le ascelle
• mal di testa
• nausea, vomito
• dolore ai muscoli, alle articolazioni e rigidezza
• dolore o gonfiore in corrispondenza del sito di iniezione
• sensazione di estrema stanchezza
• brividi, febbre

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

• eruzione cutanea
• arrossamento o orticaria in corrispondenza del sito di iniezione

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):
• prurito nel sito di iniezione

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000):

• paralisi flaccida facciale monolaterale temporanea (paralisi di Bell)
• gonfiore del viso (può manifestarsi gonfiore del viso nei pazienti che si sono precedentemente
sottoposti a iniezioni cosmetiche facciali)

Cosa contiene il Vaccino COVID-19 Moderna

Il principio attivo è un vaccino a mRNA anti-COVID-19.

Gli altri componenti sono: lipide SM-102, colesterolo, 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC), 1,2-dimiristoil-rac-glicero-3-metossipolietilenglicole-2000 (PEG2000 DMG), trometamolo, trometamolo cloridrato, acido acetico, sodio acetato triidrato, saccarosio, acqua per preparazioni iniettabili.



Descrizione vaccino PFIZER

Copertura stimata: 95%


Durata della protezione e limitazioni dell’efficacia del vaccino

La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla.

Come per tutti i vaccini, la vaccinazione con Comirnaty potrebbe non proteggere tutti coloro che lo ricevono. I soggetti potrebbero non essere completamente protetti fino a 7 giorni dopo la seconda dose del vaccino. È pertanto essenziale continuare a seguire scrupolosamente le raccomandazioni di sanità pubblica (mascherina, distanziamento e lavaggio frequente delle mani).

Possibili effetti indesiderati

Come tutti i vaccini, Comirnaty può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.

Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):

• nel sito di iniezione: dolore, gonfiore
• stanchezza
• mal di testa
• dolore muscolare
• dolore articolare
• brividi, febbre

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

• arrossamento nel sito di iniezione
• nausea

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):

• ingrossamento dei linfonodi
• senso di malessere
• dolore agli arti
• insonnia
• prurito nel sito di iniezione

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000): asimmetria temporanea di un lato del viso.

Cosa contiene Comirnaty

Il principio attivo è un vaccino a mRNA anti-COVID-19.

Gli altri componenti sono: ((4-idrossibutil)azanediil)bis(esano-6,1-diil)bis(2-esildecanoato) (ALC-0315); 2-[(polietilenglicole)-2000]-N,N-ditetradecilacetammide (ALC-0159); 1,2-distearoil-sn-glicero-3-fosfocolina (DSPC); colesterolo; potassio cloruro; potassio diidrogeno fosfato; sodio cloruro; fosfato disodico diidrato; saccarosio; acqua per preparazioni iniettabili.



Descrizione vaccino ASTRAZENECA

Copertura stimata: 80%  

Aggiornamento: Non somministrabile sotto i 60 anni di età


Note importanti:

In seguito alla somministrazione di Vaxzevria sono stati osservati molto raramente coaguli di sangue, spesso in siti insoliti (ad es. cervello, intestino, fegato, milza), in associazione a bassi livelli di piastrine, in alcuni casi con la presenza di sanguinamento. Questa condizione includeva casi gravi con coaguli di sangue in siti diversi o insoliti come pure coagulazione o sanguinamento eccessivi in tutto il corpo. 

La maggior parte di questi casi si è verificata nei primi quattordici giorni successivi alla vaccinazione e si è verificata principalmente in donne sotto i 60 anni di età. In alcuni casi questa condizione ha provocato morte.

Rivolgersi immediatamente a un medico in caso di respiro affannoso, dolore al petto, gonfiore alle gambe o dolore addominale persistente dopo la vaccinazione.

Inoltre, consultare immediatamente un medico se, dopo alcuni giorni, si verificano mal di testa intensi o
persistenti o visione offuscata dopo la vaccinazione, o se dopo pochi giorni compaiono lividi sulla pelle o chiazze rotonde in un punto diverso dal sito di vaccinazione.

Il Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) dell’EMA, nella riunione del 7 aprile 2021, ha concluso che i benefici di Vaxzevria nel combattere la minaccia ancora diffusa del COVID-19 (che a sua volta provoca problemi di coagulazione e può essere fatale) continuano a superare il rischio di effetti indesiderati (https://www.aifa.gov.it/-/vaccino-covid-19-astrazeneca-ema-trova-un-possibilecollegamento-con-casi-molto-rari-di-trombi-inusuali-associati-a-bassi-livelli-di-piastrine).

Durata della protezione e limitazioni dell’efficacia del vaccino

La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla.

La protezione inizia da circa 3 settimane dopo la prima dose di Vaxzevria. I soggetti potrebbero non essere completamente protetti fino a 15 giorni dopo la somministrazione della seconda dose. Come con tutti i vaccini, la vaccinazione con Vaxzevria potrebbe non proteggere tutti i soggetti vaccinati. 

È pertanto essenziale continuare a seguire scrupolosamente le raccomandazioni di sanità pubblica (mascherina, distanziamento e lavaggio frequente delle mani).

Possibili effetti indesiderati

Con Vaxzevria possono verificarsi, come con tutti i vaccini, effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Richieda assistenza medica urgente se si manifestano sintomi di grave reazione allergica. 

Tali reazioni possono includere una combinazione di uno qualsiasi dei seguenti sintomi:

• sensazione di svenimento o stordimento
• cambiamenti nel battito cardiaco
• fiato corto
• respiro sibilante
• gonfiore delle labbra, del viso o della gola
• orticaria o eruzione cutanea
• nausea o vomito
• mal di stomaco.

Con Vaxzevria possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):

• dolorabilità, dolore, calore, prurito o lividi nel punto in cui viene praticata l'iniezione
• sensazione di stanchezza (affaticamento) o sensazione di malessere generale
• brividi o sensazione di febbre
• mal di testa
• sensazione di malessere (nausea)
• dolore alle articolazioni o dolore muscolare

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

• gonfiore o arrossamento nel punto in cui viene praticata l'iniezione
• febbre (>38°C)
• malessere (vomito) o diarrea
• bassi livelli di piastrine nel sangue


Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):

• sonnolenza o sensazione di vertigini
• diminuzione dell'appetito
• ingrossamento dei linfonodi
• sudorazione eccessiva, prurito o eruzione cutanea

Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)

• coaguli di sangue spesso in siti insoliti (ad es. cervello, intestino, fegato, milza), associati a bassi livelli di piastrine nel sangue. Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, anche se non elencati di sopra, si rivolga al medico curante o contatti il centro vaccinale.

Cosa contiene Vaxzevria

Il principio attivo è un adenovirus di scimpanzé non in grado di replicarsi che codifica per la glicoproteina spike del SARS-CoV-2.

Questo prodotto contiene organismi geneticamente modificati (OGM).

Gli altri eccipienti sono: L-istidina; L-istidina cloridrato monoidrato; cloruro di magnesio esaidrato;
polisorbato 80 (E 433); saccarosio; disodio edetato (diidrato); acqua per preparazioni iniettabili.



Descrizione vaccino: JOHNSON & JOHNSON

Copertura stimata: 80%

Aggiornamento: Non somministrabile sotto i 60 anni di età


Note importanti:

In seguito alla somministrazione del Vaccino COVID-19 Janssen sono stati osservati molto raramente coaguli di sangue in associazione a bassi livelli di piastrine. Questa condizione includeva casi gravi con coaguli di sangue anche in siti insoliti (ad es. cervello, intestino, fegato, milza), in alcuni casi con la presenza di sanguinamento. 

I casi si sono verificati nelle tre settimane successive alla vaccinazione e principalmente in donne sotto i 60 anni di età. Questa condizione ha provocato anche la morte.

Rivolgersi immediatamente a un medico se, dopo alcuni giorni dalla vaccinazione, si verificano mal di testa intensi o persistenti o visione offuscata, o se compaiono lividi inattesi sulla pelle in un punto diverso dal sito di vaccinazione, oltre a respiro affannoso, dolore al petto, gonfiore alle gambe o dolore addominale persistente. In questi casi informare il medico di avere ricevuto il Vaccino COVID-19 Janssen nei giorni precedenti. 

Il Comitato per la valutazione dei rischi per la farmacovigilanza (PRAC) dell’EMA, nella riunione del 20 aprile 2021, ha concluso che i benefici del Vaccino COVID-19 Janssen nel combattere la minaccia ancora diffusa di COVID-19 (che a sua volta provoca problemi di coagulazione e può essere fatale) continuano a superare il rischio di effetti indesiderati.

Durata della protezione e limitazioni dell’efficacia del vaccino

La durata della protezione offerta dal vaccino non è nota; sono tuttora in corso studi clinici volti a stabilirla.

La protezione inizia circa 14 giorni dopo la vaccinazione. Come con tutti i vaccini, la vaccinazione con Vaccino COVID-19 Janssen potrebbe non proteggere tutti i soggetti vaccinati. È pertanto essenziale continuare a seguire scrupolosamente le raccomandazioni di sanità pubblica (mascherina, distanziamento e lavaggio frequente delle mani).


Possibili effetti indesiderati

Con il Vaccino COVID-19 Janssen possono verificarsi, come con tutti i vaccini, effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino. Richieda assistenza medica urgente se si manifestano sintomi di grave reazione allergica; tali reazioni possono includere una combinazione di uno qualsiasi dei seguenti sintomi:

• sensazione di svenimento o stordimento
• cambiamenti nel battito cardiaco
• fiato corto
• respiro sibilante
• gonfiore delle labbra, del viso o della gola
• orticaria o eruzione cutanea
• nausea o vomito
• mal di stomaco.

Con il Vaccino COVID-19 Janssen possono verificarsi i seguenti effetti indesiderati:
Effetti indesiderati molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10):

• mal di testa
• nausea
• dolori muscolari
• dolore nel punto in cui viene eseguita l’iniezione
• sensazione di estrema stanchezza

Effetti indesiderati comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

• rossore nel punto in cui viene eseguita l’iniezione
• gonfiore nel punto in cui viene eseguita l’iniezione
• brividi
• dolori articolari
• febbre
• tosse

Effetti indesiderati non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100):

• eruzione cutanea
• debolezza muscolare
• dolore alle braccia o alle gambe
• sensazione di debolezza
• sensazione di malessere generale
• starnuto
• mal di gola
• dolore alla schiena
• tremore
• sudorazione eccessiva

Effetti indesiderati rari (possono interessare fino a 1 persona su 1.000)

• reazione allergica
• orticaria

Effetti indesiderati molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)

• coaguli di sangue spesso in siti insoliti (ad es. cervello, intestino, fegato, milza), associati a bassi livelli di piastrine nel sangue.

Effetti indesiderati con frequenza non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati
disponibili):

• reazione allergica grave


Cosa contiene il Vaccino COVID-19 Janssen

Il principio attivo è un adenovirus umano (adenovirus di tipo 26) non in grado di replicarsi che codifica per la glicoproteina spike del SARS-CoV-2.

Questo prodotto contiene organismi geneticamente modificati (OGM).

Gli altri eccipienti sono: 2-idrossipropil-β-ciclodestrina (HBCD), acido citrico monoidrato, etanolo, acido cloridrico, polisorbato 80, sodio cloruro, sodio idrossido, citrato trisodico diidrato, acqua per preparazioni iniettabili.



Tutte le schede dettagliate sono disponibili nel sito AIFA




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