SPECIALE: MORTI IMPROVVISE QUASI OGNI GIORNO, IN OGNI PARTE DEL MONDO, IL PROBLEMA POTREBBE ESSERE IL CLIMA

 



Ogni anno nel mondo muoiono improvvisamente milioni di persone, spesso le loro morti sono associate ad un infarto fulminante o ad una emoraggia cerebrale, persone che escono di casa per una passeggiata o sedute al tavolo durante una cena, spesso durante un riposo pomeridiano o durante la notte.

Malori fulminanti in persone completamente sane, che non hanno mai avuto nessun tipo di patologia precedente. Ma cosa accade quest'anno?

Nel 2021 stiamo assistendo ad una catena di morte continua che colpisce giovani dai 12 fino ai 60 anni e più di età, questa estate si sono registrate all'incirca 200 morti in 3 settimane.

Le analisi sui defunti lasciano interdetti "la causa non è certa", un'atmosfera insolita che, visto il periodo che stiamo vivendo nel mondo scatena le teorie dei No Vax "E' stato il vaccino, non c'è ombra di dubbio". I vaccini sappiamo ormai tutti che possono in casi molto rari portare a coauguli del sangue, alcuni guaribili altri mortali, per Pfizer e Moderna abbiamo dei rari casi di Miocarditi, anche essi guaribili in pochi giorni, in casi molto ma molto rari, portano alla morte.

Ma sono davvero i vaccini la causa di questi decessi improvvisi per strada o durante una normale attività giornaliera? No, non esiste nessun tipo di corelazione con i vaccini anti covid, se non in casi accertati ma che si contano sulle dita di una mano. In alcuni stati dove le vaccinazioni hanno raggiunto il completamento, non si sono registrati morti.

Se poi parliamo di "effetti collaterali" quelli sono a centinaia, tra i più classici come dolore al braccio, febbre, dolori al petto, nausea, debolezza ecc... effetti che qualsiasi farmaco, anche quelli da banco possono causare ogni anno nel mondo.




IL CAMBIAMENTO CLIMATICO CAUSA MORTI IMPROVVISE

Stiamo sicuramente vivendo un periodo particolare per il genere umano, con la pandemia da Covid 19 e l'arrivo dei vaccini si vanno a incastonare all'interno di un ulteriore problema, quello dei malori improvvisi che si accusano sopratutto in estate, durante le alte temperature che quest'anno hanno raggiunto livelli mai visti prima.

Prendiamo per esempio  l'Italia, dove la vaccinazione ha raggiunto ormai milioni e milioni di persone, tra questi milioni di vaccinati le ulteriori morti per altro, sono facilmente associabili a persone vaccinate, perché matematicamente chi è che non è vaccinato in questo momento? Qualsiasi morto improvviso è vaccinato per una questione di numeri. Se non ci fossero stati i vaccini avremmo assistito augualmente a questi decessi in continua crescita.

Togliendo la questione vaccino, possiamo analizzare gli allarmi dati negli anni scorsi da molteplici scienziati. Nel 2016 uno studio approfondito sul clima ha dichiarato: Entro il 2060 potrebbero morire 9 milioni di persone per via del cambiamento climatico, sopratutto per l'inquinamento dell'aria.

Nel 2019, almeno 6,7 milioni di morti in tutto il mondo causati dall'esposizione a lungo termine all'inquinamento atmosferico. 

L'inquinamento atmosferico in continua evoluzione infatti, causa Ictus, infarti, diabete e cancro ai polmoni, troviamo anche altre molteplici malattie croniche a livello polmonare. L'inquinamento causa anche un notevole abbassamento del sistema immunitario.

Nel 2020 è stato stimato che ogni anno muiono 500 mila bambini a causa dell'aria inquinata, le morti di persone in oltre si moltiplicano nei centri urbani, dove oltre all'aria sporca vengono anche associate le altissime temperature e un alto livello di umidità che causano infarti improvvisi o emoraggie cerebrali.




PIU' DI CINQUE MILIONI DI MORTI OGNI ANNO CAUSATE DA TEMPERATURE CALDE E FREDDE

Secondo uno studio pubblicato su la rivista The Lancet Planetary Healt, si registrano 74 decessi anomali ogni 100 mila abitanti. Dati calcolati tra il 2019 e il 2000, durante questo periodo infatti le temperature del pianeta sono aumentate dello 0,26%, che può sembrare poco ai nostri occhi ma è un numero troppo alto per il pianeta e le sue creature, questa percentuale si alza ogni anno.

Un team di ricerca guidato da Yuming Guo della Monash University ha scoperto che il 9,43% delle morti improvvise annuali globali possono essere attribuite ad anomalie termiche calde o fredde.

Esiste anche la possibilità che le morti per il freddo potrebbero calare, mentre la temperatura del pianeta continua a salire, ma ad aumentare sono le morti dal caldo torrido che ogni anno saranno destinate a salire.

Molti fatti di cronaca odierni, parlano principalmente di improvvisi decessi nel periodo tra Giugno, Luglio e Agosto, persone che spesso sono state esposte alle alte temperature, abbiamo notato morti sulla spiaggia e improvvisi malori a distanza di pochi minuti nello stesso luogo, giovani che al ritorno di un giro in bicicletta sotto il sole, sono tornati a casa e successivamente sono morti per complicanze cerebrali. Casi di sportivi che durante la corsa pomeridiana sono caduti al suolo per un colpo improvviso al cuore.

Infatti nel 2021 abbiamo avuto temperature da record in varie città Italiane, che hanno anche superato i 50 gradi.

Se associamo l'inquinamento e il calore ad altissime temperature, otteniamo un mix mortale per giovani e anziani.




Nel 2021 in una grande metropoli del mondo, si sono registrati 233 decessi improvvisi, anomali, tra il 25 e il 29 Giugno 2021. Stiamo parlando di Vancouver che ha subito temperature di 50 gradi lungo il parallelo nord tra il confine del Canada e gli Stati Uniti.

A Portland, Oregon, qualche centinaio di chilometri più a sud, le temperature avevano superato i 50 gradi, finendo completamente fuori scala rispetto alla normalità.

Parliamo anche del fatto che non solo il caldo causa morti improvvise, ma anche l'aria che respiriamo. Con l'andare del tempo il nostro corpo assimila sostanze mortali che in un momento imprecisato della nostra esistenza possono causare improvvisi attacchi di malori, in questo periodo anche mortali.

Non siamo immuni alle temperature come non lo siamo per le sostanze che respiriamo. Sicuramente i fatti di cronaca stanno aumentando e causano ansia e paura, ma una cosa è certa, non è la vaccinazione anti Covid a causare questi innumerevoli casi di morte. C'è qualcosa di molto più grave da sistemare e quel qualcosa lo stiamo portando avanti da molti, moltissimi anni.




OLTRE AL CLIMA ALCUNE MORTI POTREBBERO ESSERE SOGGETTI GUARITI DAL COVID

Molti studi dimostrano che, anche se si è guariti dalla malattia Covid, che sia stata forte o leggera, può portare molti soggetti a rischio di morte nei 6 mesi successivi alla guarigione.

Secondo lo studio la vera emergenza sanitaria che potremmo incontrare a breve protrebbero essere le morti improvvise dell'effetto Long Covid, specificando che queste morti non saranno associate alle morti da Covid, ma saranno causate da altri fattori.

Il virus danneggia seriamente il corpo umano, dal cuore ai polmoni, ai muscoli al sistema cerebrale, lasciando alcune zone di rischio morte all'interno del corpo che possono causare infarti, ictus o altri tipi di patologie. Nel Long Covid si registrano anche casi di un abbassamento notevole del sistema immunitario, ciò significa che si potrebbe morire o avere complicanze anche per cose banali. 

In oltre i guariti di Covid potrebbero accusare malori anche a distanza di cinque o dieci anni. E' un virus che non lascia scampo anche dopo la completa guarigione, i medici, fanno sapere gli scienziati, dovrebbero cominciare a prendere in considerazione questi fattori e monitorare seriamente i guariti dalla malattia Covid.

Molti soggetti protrebbero accusare alterazioni del ritmo caridaco, malattia coronarica acuta, trombosi, ma anche casi di diabete, mal funzionamento della digestione come diarrea, vomito infiammazioni intestinali. Ipertensione, eruzioni cutanee e perdita di capelli. Le sindromi comprendono anche depressione, ansia e disturbi del sonno.




- Eyes Bio



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