SPAZIO: LA NASA DISTRUSSE LE PROVE DI VITA SU MARTE NEGLI ANNI 70?


Quando i lander Viking della NASA analizzarono la superficie di Marte a metà degli anni '70, rilevarono piccole quantità di composti organici, forme di vita microbiche di base, fondamentali per qualsiasi evidenza di organismi più complessi. 

Tuttavia, all'epoca questi risultati furono apparentemente scartati come contaminanti provenienti dalla Terra, provenienti dai lander stessi.

Questa settimana, durante un incontro di relatori di alto profilo sul tema della vita extraterrestre, l'astrobiologo Dirk Schulze-Makuch ha affermato che i composti non erano necessariamente resti terrestri. 

Quando furono scoperti i campioni del lander, spiegò, fu aggiunta acqua con l'assunzione che in un ambiente umido i microbi sarebbero diventati più energizzati e più facili da esaminare. 

Invece, l'idratazione potrebbe aver fatto l'effetto opposto, annegando essenzialmente i campioni.

Secondo Schukze-Makuch, c'è solo un modo per testare l'ipotesi che questi composti siano originari di Marte. 

"Abbiamo bisogno di una nuova missione su Marte dedicata principalmente alla rilevazione della vita", ha affermato. "Non vedo l'ora che una tale missione inizi".


La storia del Lander Viking

Il Viking Lander della NASA è stata una missione spaziale senza precedenti che ha inviato due lander sulla superficie di Marte alla fine degli anni '70. La missione è stata lanciata nel 1975 e ha visto i due lander atterrare su Marte nel 1976. L'obiettivo principale della missione era di cercare segni di vita sulla superficie del pianeta rosso.

Il Viking Lander è stato il primo veicolo a toccare la superficie di Marte con successo e il primo a trasmettere immagini della superficie del pianeta. I due lander, battezzati Viking 1 e Viking 2, hanno eseguito una serie di esperimenti sulla superficie di Marte per cercare segni di vita, tra cui test per la presenza di acqua, analisi chimiche e biologiche del suolo e studi sulla composizione dell'atmosfera.

Uno degli esperimenti più significativi eseguiti dai lander Viking è stato il test di biologia del suolo, che ha cercato di rilevare la presenza di vita microbica sulla superficie di Marte. Questo esperimento ha coinvolto la raccolta di campioni di suolo marziano e l'aggiunta di nutrienti per stimolare eventuali organismi presenti a crescere e riprodursi.

I risultati di questo esperimento sono stati controversi. I lander hanno rilevato piccole quantità di gas che sembravano indicare la presenza di vita microbica, ma questi risultati sono stati contestati da altri scienziati che sostenevano che i gas potevano essere il risultato di reazioni chimiche naturali nel suolo marziano.

Inoltre, la presenza di composti organici, considerati come segni di vita, sono stati rilevati dai lander Viking, ma questi risultati sono stati successivamente contestati e considerati il risultato di contaminazione terrestre.

Nonostante i risultati contrastanti dell'esperimento di biologia del suolo, la missione Viking ha rappresentato un importante passo avanti nella nostra comprensione di Marte e ha aperto la strada a future missioni spaziali sul pianeta rosso. La missione ha fornito una quantità enorme di informazioni sulla geologia, la composizione atmosferica e la storia climatica di Marte, che hanno contribuito alla nostra comprensione del sistema solare.


- Eyes Bio 

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