CLIMA: KIRK RAGGIUNGE L'EUROPA, FRANCIA ALLAGATA. ITALIA NEL MIRINO.

L'Uragano Kirk: Danni, Velocità e Impatti in Europa

L'uragano Kirk, originatosi nell'Atlantico centrale, ha recentemente raggiunto l'Europa, trasformandosi in una tempesta extratropicale. Questo articolo esplora i danni causati, la velocità dei venti e gli impatti in Francia, oltre a prevedere gli effetti della perturbazione sull'Italia.

Danni e Velocità

Durante il suo picco, Kirk ha raggiunto la categoria 4, con venti che hanno toccato i 230 km/h. Sebbene abbia perso le sue caratteristiche tropicali avvicinandosi all'Europa, la tempesta ha mantenuto una notevole intensità, causando danni significativi. In Spagna, le raffiche di vento hanno superato i 150 km/h, provocando mareggiate e danni strutturali, come tetti scoperchiati e alberi abbattuti.

Impatto in Francia

In Francia, l'ex uragano Kirk ha portato forti piogge e venti intensi, specialmente nelle regioni occidentali e settentrionali. Le autorità hanno emesso allerta per le abbondanti precipitazioni, che hanno causato allagamenti e interruzioni nei trasporti. Le raffiche di vento hanno superato i 140 km/h, colpendo duramente aree come il Golfo di Biscaglia e Parigi.

Effetti Previsti in Italia

La perturbazione associata all'ex uragano Kirk colpirà anche l'Italia, portando maltempo soprattutto al Nord. Sono previste piogge intense e venti forti, con possibili nubifragi in regioni come la Liguria e la Lombardia. Le autorità locali hanno già emesso avvisi di allerta per prepararsi ai potenziali rischi idrogeologici.

L'uragano Kirk rappresenta un esempio di come i fenomeni meteorologici estremi possano avere impatti significativi anche a grandi distanze dal loro punto di origine. È fondamentale essere preparati e seguire le indicazioni delle autorità per minimizzare i rischi associati a tali eventi.

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